Chi Siamo
UNA STORIA DI FAMIGLIA
La storia della nostra famiglia, i Carpenito, è quella di una famiglia di viticultori che da oltre 150 anni custodisce e coltiva la terra per dare vita a pregiati vini. Con la nostra azienda Terre D'Aione continuiamo a tramandare di generazione in generazione questa tradizione e soprattutto il grande amore per le colline di Tufo e l'Irpinia tutta.
UN NUOVO CAPITOLO DELLA STORIA AZIENDALE
Nel 2006, Angelo Carpenito con la moglie Lia e il cognato Raffaele Izzo decidono di tenere per sé le pregiate uve delle loro tenute, fino a quel momento conferite ai grandi produttori della zona.
È così che nasce la nostra azienda vinicola Terre D’Aione: coronamento del sogno di Pellegrino, padre di Angelo, e naturale proseguimento della nostra storia che va avanti da oltre 150 anni.
Terre D’Aione oggi è molto più di un'azienda vinicola: è l'espressione della nostra passione per il territorio.
Ogni nostra bottiglia è un invito a condividere con noi la nostra storia fatta di tradizione, autenticità, bellezza e innovazione.
PERCHÈ "TERRE D'AIONE"
Da dove viene il nome della nostra azienda vitivinicola? Dai ricordi della nostra infanzia: Pellegrino Carpenito, il primo della famiglia che fece dell'azienda un progetto imprenditoriale, era solito raccontare a noi figli storie di antichi eroi.
C'era, in particolare, quella sulle gesta di un principe longobardo, Aione II, che nell’XI secolo aveva costruito una torre – Turris Aionis – baluardo per le incursioni di barbari e aggressori delle altre contrade.
Pellegrino ci raccontava del coraggio del principe, con cui difendeva contadini, villaggi e vigne di Tufo.
Abbiamo quindi deciso di omaggiare la storia della nostra famiglia e il nostro territorio che, a nostro modo, cerchiamo ancora oggi di tutelare e proteggere.
Benvenuti
Cercando di ricostruire gli eventi salienti, vi porteremo alla scoperta delle tappe fondamentali che hanno definito il percorso di crescita dell'azienda.
Dalle radici, partendo dal 1867 -passando per l'espansione dei vigneti e l'introduzione di nuove varietà di uve da parte del figlio Pellegrino - fino al riconoscimento delle DOCG irpine nel 1975 e alla produzione del vino da parte del figlio Angelo, attuale titolare dell'azienda.
Lungo il cammino vedremo l'ampliamento della struttura aziendale, l'inaugurazione di una sala degustazione e l'aggiunta di nuovi prodotti alla gamma.
Sia che siate appassionati di vino o semplicemente curiosi di conoscere le radici dell'azienda, questa breve time-line vi condurrà in un viaggio attraverso la storia e l'eredità della famiglia Carpenito.
1867
"Le Radici della tradizione"
Nel 1867, il trisavolo Angelo Carpenito acquista il primo vigneto di un ettaro, situato nella pittoresca campagna irpina.
Impianta le prime barbatelle di uve, ponendo le basi per la tradizione vinicola della famiglia Carpenito.
1920
"Dalla passione all'espansione"
Nel 1920, il figlio di Angelo, Pellegrino, prende le redini dell'azienda di famiglia e decide di espandere la produzione vitivinicola.
Pellegrino acquista ulteriori vigneti espandendo le dimensioni dell'azienda e introducendo la coltivazione di uve rosse accanto a quelle bianche.
1956
"La maestria della terra"
Nel corso degli anni, il successore di Pellegrino, Angelo Carpenito, diventa un contadino specializzato nell'innesto a taglio della vite.
Con l'obiettivo di garantire una qualità superiore delle uve, Angelo continua ad acquistare ulteriori vigneti e implementa pratiche agricole all'avanguardia.
1960
"La collaborazione che porta al successo"
Nel 1960, il figlio di Angelo, Pellegrino, inizia a conferire le uve presso i primi produttori locali, aprendo la strada alla collaborazione con altre realtà vinicole e all'ampliamento della rete commerciale.
1975
"Riconoscimento e ambizione"
Nel 1975, a seguito del decreto Saragat, vengono riconosciute le tre DOCG irpine: Greco, Fiano e Taurasi.
Questo riconoscimento dà inizio a un nuovo progetto all'interno dell'azienda Carpenito, focalizzato sulla trasformazione delle uve e sulla commercializzazione del vino.
2006
"Dal sogno alla realtà"
Nel 2006, l'idea di Pellegrino Carpenito viene finalmente realizzata dal figlio Angelo, l'attuale titolare dell'azienda.
Angelo, insieme ai suoi collaboratori, produce le prime 12.000 bottiglie di vino, ampliando la gamma dei prodotti offerti e incrementando la quantità di vigneti di proprietà.
2015
"Ospitalità e degustazione"
Nel corso degli anni la struttura aziendale viene ampliata per accogliere gli ospiti e offrire un'esperienza di degustazione.
Nel 2015, viene realizzata una sala degustazione, diventata oggi una struttura ricettiva che organizza eventi legati ai prodotti e al territorio.
2020
"La completa espressione del gusto"
Nel 2020, la gamma dei prodotti Carpenito si completa con la produzione della Grappa di Greco di Tufo in barrique e dello Spumante Brut.
Queste nuove aggiunte portano la produzione annuale dell'azienda a circa 80.000 bottiglie.